Erotismo
L’erotismo (dalla lingua greca ἔρως-eros, la divinità maschile Eros dell’amore) è l’insieme delle manifestazioni del desiderio sessuale che attrae verso qualcuno o qualcosa, sia sul piano psicologico e affettivo sia su quello comportamentale; si riferisce anche al tipo di relazione che si instaura tra i soggetti coinvolti.
L’erotismo è ciò che provoca sentimenti sessuali, ma il termine si può riferire anche a una vera e propria contemplazione filosofica sull’estetica del desiderio sessuale, della sensualità e dell’amore romantico. Il termine può anche riferirsi a uno stato di eccitazione sessuale o di anticipazione di tale stato che sfocia in un impulso sessuale insistente, in un desiderio o in un determinato modello di pensieri.
L’erotismo è una caratteristica che si può trovare in qualsiasi forma d’opera d’arte, come la pittura, la scultura, la fotografia, il teatro, il cinema, la musica o la letteratura, fino alla pubblicità. Si manifesta quindi in una rappresentazione artistica, più o meno consapevole, di scene o situazioni in cui si fa riferimento, non necessariamente esplicito, a parti o aspetti del corpo capaci di evocare il piacere amoroso.
L’erotismo è anche una corrente e un atteggiamento letterario, filosofico e mistico che vede nella sessualità e nelle sue manifestazioni la rivelazione di una forza fondamentale dell’universo o una particolare modalità di conoscenza talvolta di tipo estatico.
In conclusione l’erotismo è qualcosa di complesso, in quanto copre sia la sfera del personale sia del sociale; infatti riguarda la sfera personale in quanto legato all’attrazione sessuale, ma nello stesso tempo è presente all’interno dei sistemi di varie credenze religiose, ed è stato trattato in ambito filosofico da molti pensatori, da Socrate fino ai contemporanei Michel Henry, Roland Barthes, Vincent Cespedes.