Esercizi di Kegel

Gli esercizi di Kegel prendono il nome dall’ideatore, il dott. Arnold Kegel e consistono in semplici contrazioni volontarie che si attuano per esercitare i muscoli del pavimento pelvico. Questi esercizi generalmente vengono prescritti in caso di incontinenza urinaria.

Gli esercizi di Kegel consistono nel contrarre e rilassare, secondo determinate modalità e sequenze, i muscoli pubococcigei, che si possono facilmente individuare sforzandosi di interrompere il flusso urinario durante la minzione (esercizio da utilizzare solo per identificare la muscolatura corretta; eseguirlo regolarmente potrebbe interferire con il normale svuotamento della vescica, con possibili conseguenze infettive).

Una volta individuato il muscolo responsabile dell’interruzione del flusso dell’urina, si può continuare a esercitarlo in qualsiasi altra circostanza e momento della giornata, mediante ripetizioni più o meno frequenti e durature, con contrazioni più intense o più dolci, facendo brevi pause fra una contrazione e l’altra.

Gli esercizi di Kegel vengono svolti soprattutto dalle donne, ma possono essere utili anche agli uomini.

Tecnica degli esercizi

La corretta tecnica di esecuzione degli esercizi di Kegel prevede:

  • Lo svuotamento iniziale della vescica;
  • Stringere i muscoli del pavimento pelvico e mantenerli contratti contando fino a 5;
  • Rilassare i muscoli completamente contando fino a 10 (il tempo di rilascio dovrebbe essere circa il doppio di quello di contrazione);
  • Fare una serie di 10 esercizi, 3 volte al giorno (mattina, pomeriggio e notte).

È possibile fare questi esercizi in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. La maggior parte delle persone preferisce fare gli esercizi mentre sta sdraiato o seduto su una sedia. Dopo 4 – 6 settimane, la maggior parte delle persone nota un certo miglioramento; talvolta possono essere necessari fino a tre mesi prima di vedere un miglioramento soddisfacente.

È molto importante evitare il sovra-esercizio perché può provocare l’affaticamento muscolare e aumentare la perdita di urina come effetto indesiderato.

Se fatti correttamente, gli esercizi di Kegel hanno mostrato di essere molto efficaci nel migliorare la continenza urinaria.

Di norma è possibile usare, su consiglio medico, degli attrezzi che facilitano la riabilitazione e il rafforzamento del muscolo pubococcigeo. Solitamente si usa l’attrezzo ginnico di Kegel che è un dispositivo medico. Ci sono tre tipi principali di attrezzi: bilancieri, molle, e bulbi di gomma.

Gli esercizi di Kegel sembrano condurre a molteplici benefici. In campo medico essi riguardano la cura e la prevenzione dell’incontinenza urinaria, soprattutto per le donne, che ne sono afflitte in seguito a gravidanze e parti naturali particolarmente traumatici. Inoltre questi esercizi possono aiutare a contenere i rischi di prolasso degli organi pelvici grazie alla fortificazione del pavimento muscolare che contiene e sostiene questi organi.

Per quanto riguarda la sfera della sessualità, l’uso di questi esercizi consente di ottenere, sia per l’uomo sia per la donna, una maggiore consapevolezza rispetto al funzionamento del proprio apparato genitale e una maggiore capacità di controllare l’orgasmo, sia ritardandolo, in caso di problemi di eiaculazione precoce, sia facilitandone il raggiungimento.

Inoltre se una donna ha avuto un parto vaginale che ha provocato un eccessivo rilassamento o perdita di tono dei muscoli della vagina, può recuperarne la tonicità proprio attraverso questi esercizi.

In generale gli esercizi di Kegel vengono quindi svolti per rafforzare il muscolo pubococcigeo e altri muscoli del pavimento pelvico. Inoltre questi esercizi possono aiutare gli uomini ad avere un miglior controllo sull’eiaculazione. L’obiettivo è quello di aumentare il controllo della vescica, dell’intestino e della funzione sessuale.