“Non Riesco a Venire”: Come Superare l’Anorgasmia Maschile e Raggiungere l’Orgasmo (Per Lui)

Non riesci a venire?

Si ho fatto proprio questa domanda.

Infatti se da un lato abbiamo persone che cercano un rimedio per come non venire subito dall’altra ci sono uomini e ragazzi che hanno il problema esattamente contrario e lamentano…

“NON riesco a venire”

“Non riesco a venire con la penetrazione“

Questo fenomeno è meglio conosciuto come anorgasmia ed oggi andremo a vedere che cosa ci puoi fare.

Questo perché nonostante uomini che soffrono di eiaculazione precoce potrebbero vedere questo disturbo come un vero e proprio sogno le cose non stanno esattamente così per chi ne è affetto e in questo articolo, fra le altre cose, andremo ad analizzare, vedere e capire il perché.

infatti oggi vedremo:

  • Di cosa si tratta
  • Se si tratta di un problema di eccitazione o meno
  • Quanto ci mette in media a venire un uomo che ha questo problema
  • Quale potrebbe essere il tuo tipo di anorgasmia
  • i problemi e le conseguenze che comporta
  • perché l’uomo non cerca un aiuto medico e perché tu dovresti farlo nel caso i consigli che trovi in questo articolo non siano utili
  • Quante sono le persone che ne soffrono
  • 6 cause principali (e cosa puoi farci)
  • e 5 possibili rimedi (se non funzionano devi farti vedere da un medico)

Prima di cominciare però voglio farti un regalo, si tratta di un Report Gratuito che ho preparato per te dove ti svelo 3 tecniche segrete sul come far venire una donna dandole degli orgasmi pazzeschi.

>> Clicca qui e scarica subito il Report Gratuito

Bene.. cominciamo…

Anorgasmia: di cosa si tratta?

L’anorgasmia maschile è una disfunzione anche nota come:

  • eiaculazione ritardata
  • aneiaculazione
  • ipercontrollo eiaculatorio
  • incapacità eiaculatoria
  • disfunzione eiaculatoria
  • inibizione all’orgasmo
  • eiaculazione tardiva

Quindi in parole super povere parliamo di una disfunzione sessuale (dell’eiaculazione maschile per la precisione) dove l’uomo non riesce o fa una tremenda fatica a venire durante la penetrazione.

Un vero e proprio problema ad eiaculare dove l’uomo “semplicemente” si ritrova a dire…

“non riesco….”

Quindi stringi, stringi…

Ci sono tre disfunzioni sessuali nell’uomo.

La prima è la disfunzione erettile.

E poi abbiamo le altre due ai due lati dello spettro…

Da una parte ci sono uomini che si preoccupano di come non venire subito.

Dall’altra uomini che non sanno come sborrare, neanche volendo.

Nell’articolo di oggi andiamo a concentrarci su questo secondo problema.

Anorgasmia: si tratta d un problema di eccitazione?

Si e no.

Infatti chi soffre di eiaculazione ritardata è perfettamente in grado di avere erezioni solide e durature.

Al tempo stesso però non è in grado di raggiungere l’apice massimo del piacere che, come sai, è legato all’eccitazione che si prova durante il sesso.

Eiaculazione ritardata: quanto ci mette un uomo con questa disfunzione ad eiaculare?

Quanto dura un rapporto sessuale per un uomo con questo tipo di disfunzione?

Un uomo con questa disfunzione può durare due ore o anche di più.

Alcuni dicono che si può parlare di questo fenomeno anche nel caso minimo in cui un uomo raggiunga una durata di dai 30 ai 45 minuti.

In questo secondo caso mi vedono contrario in quanto questo è il range che un uomo allenato a durare quanto vuole lui dovrebbe essere in grado di tenere con una donna.

Ora qui devo farti una precisazione di carattere tecnico: durare troppo non è sempre un bene.

Diventa un male infatti quando il durare troppo è legato anche alla perdita di lubrificazione da parte della donna. Parliamo di un bene quando una lunga durata non è legata alla perdita di lubrificazione di lei e la aiuta a raggiungere più orgasmi.

Questo se segui i consigli che trovi su questo sito su come diventare un Dio del Sesso non dovrebbe accaderti ma è logico che:

  • se un uomo dura due ore o più
  • senza preoccuparsi di utilizzare tutti gli strumenti che ci sono a disposizione per mantenere alto il livello di eccitazione nella donna e pensando solo di “stare li a darci” per provare a venire…

Il rapporto sessuale si trasforma solo in una causa di frustrazione per entrambi.

Anorgasmia: i vari tipi

Ci sono diversi tipi di eiaculazione ritardata. Andiamoli a vedere…

Eiaculazione ritardata cronica

In questo caso questo è un problema che si sperimenta sin dall’inizio della propria esperienza sessuale.

Eiaculazione ritardata acquisita

In questo caso il problema si manifesta in persone che hanno un esperienza sessuale già consolidata.

Eiaculazione ritardata generalizzata

In questo caso il problema si presenta con ogni partner a differenza del…

Eiaculazione ritardata specifica

Dove il problema si presenta con una partner specifica appunto.

Eiaculazione ritardata fisica

Mentre alcuni uomini non manifestano questo problema durante la masturbazione (il che fa pensare a cause psicologiche), altri uomini sperimentano questa problematica anche durante la masturbazione. In questi casi il problema è quasi certamente di carattere fisico.

Anorgasmia: problemi e conseguenze

Nonostante l’anorgasmia possa non essere un problema gravissimo quando si è in giovane età o durante i rapporti occasionali è un problema più serio quando si decide di intraprendere una relazione seria.

Questo perché questa problematica genera frustrazione nella donna.

il mio ragazzo mi tocca

Infatti lei inizia a pensare che la colpa è sua che non sa come fare godere un uomo o che comunque non è abbastanza attraente ed eccitante per lui.

In giro in internet puoi trovare post di diverse donne quasi disperate sui forum che si lamentano…

“il mio ragazzo non viene”

Il problema però ha anche la sua controparte negativa per l’uomo in quanto lei può iniziare a covare risentimento per lui (a volte fino a dubitare del suo orientamento sessuale) e non farlo arrivare a venire perché lei non è più lubrificata.

il mio ragazzo viene subito

Alla fine di tutto questo lei spesso può decidere di interrompere la relazione per cercarsi un altro uomo senza questo problema.

In fondo se ci pensi è normale: non sempre una donna è disposta a fare sesso per ore per far raggiungere l’orgasmo al compagno.

Questa problematica quindi nell’uomo può portare a conseguenze anche gravi come:

  • frustrazione
  • ansia
  • impotenza
  • inadeguatezza
  • estensione dal sesso

Anorgasmia: perché gli uomini non cercano un aiuto da parte del medico e perché tu devi farlo se i consigli che trovi in questo articolo non sono sufficienti

Noi uomini tendiamo a reprimere tutto. Un mix di negare il problema, vergogna e imbarazzo fa si che molti uomini non chiedano aiuto.

Più avanti nell’articolo andiamo a vedere alcuni utili consigli per tentare di risolvere questo problema da solo.

Come vedi però le conseguenze dell’anorgasmia possono presentare un conto pesante alla tua vita sessuale e alla tua felicità in generale. Quindi se non riesci a risolvere da solo rivolgiti ad un medico.

Anorgasmia: quanti uomini ne soffrono?

Su questo problema non sono stati fatti molti studi perché riguarda una fetta di popolazione ridotta.

Nonostante questo gli studi direbbero che circa un 3% degli uomini in età adulta soffre di questo disturbo ma gli esperti sembrerebbero pensare che questa percentuale sia più alta in realtà.

Anorgasmia: 6 cause principali (e cosa puoi farci)

Andiamo a vedere le principali cause dell’eiaculazione ritardata e cosa si può fare…

Medicinali

come far venire una ragazza

Molti medicinali, specie psicofarmaci, hanno come effetto collaterale quello di ridurre il drive sessuale.

Cosa ci puoi fare: se possibile cerca col tuo medico un farmaco alternativo che non ti provochi questo disturbo (o lo provochi in maniera meno accentuata) o cerca di capire con lui se è possibile sostituire la cura farmacologica con una cura psicologica.

Problemi di carattere psicologico

Problemi come ansia e depressione possono portare all’eiaculazione ritardata.

Se ci pensi, dato che questi problemi interferiscono con attività anche piccole della vita quotidiana, perché il sesso dovrebbe fare eccezione?

Cosa ci puoi fare: in questo caso la cosa migliore è rivolgersi ad uno psicologo facendo subito riferimento al problema.

Svariati problemi di salute

Alcuni problemi di salute come:

  • sclerosi multipla
  • diabete
  • ipertiroidismo
  • infezioni di vario genere

Possono portare all’eiaculazione ritardata.

Cosa ci puoi fare: in questo caso è bisogna parlarne con il proprio medico anche perché alle spalle ci possono essere situazioni ancora più gravi

Ansia da prestazione

come far godere una ragazza

Oltre alla classica ansia da prestazione che tutti conosciamo in cui l’uomo si preoccupa di riuscire a far venire una ragazza ce ne sono anche altre come:

  • nervosismo riguardo alla prima o prime volte
  • problemi legati al come si è stati educati se nella propria famiglia il sesso era visto come qualcosa di sporco o improprio
  • ansia generale in merito alla relazione
  • nervosismo riguardo al mettere la propria partner incinta per sbaglio
  • nervosismo riguardo al non riuscire a mettere la propria partner incinta se si sta cercando di avere un bambino

Cosa ci puoi fare: come vedi qui le problematiche sono svariate. Alcune potrebbero richiedere un aiuto psicologico, altre solo un campanello d’allarme che ti dice che la relazione non sta andando per il verso giusto o andrebbe interrotta.

Alcoholismo

orgasmo senza eiaculazione

L’alcoholismo può portare ad eiaculazione ritardata.

Cosa ci puoi fare: Darci un taglio per la tua salute, la tua vita sessuale e la tua vita in generale.

Stile di masturbazione

orgasmo uomo

Se tu durante la masturbazione ci dai come un pazzo con una presa da lottatore di sumo e la forza di un powerlifter ti abitui ad un tipo di stimolazione che non è replicabile durante il sesso e questo può provocare eiaculazione ritardata.

Cosa ci puoi fare: passa per qualche settimana ad un tipo di masturbazione che simuli maggiormente il reale effetto che hai durante il sesso vero.

Anorgasmia: 5 possibili rimedi (se non funzionano devi farti vedere dal medico)

Ok ora andiamo a vedere 5 possibili rimedi…

Cerca le radici del problema

Cerca di capire se la tua problematica potrebbe essere una delle 6 che abbiamo appena visto e, in base a questo, cerca di capire se è un problema che puoi risolvere da solo modificando il tuo stile di vita o hai bisogno dell’aiuto di un medico.

Migliora la qualità del sesso

Utilizza i consigli che trovi su questo sito per migliorare la qualità del sesso fra di voi.

A volte, specie nei rapporti di lunga durata, si perde la voglia di prendersi cura a vicenda l’uno dell’altro e il sesso diventa come un lavoro domestico.

In casi come questo non c’è da stupirsi se non riesci o fai fatica a venire. Non dovrebbe comunque essere la norma ma se il sesso perde passione può diventare difficile raggiungere l’eccitazione necessaria per l’orgasmo.

Procedi con calma

Anche in questo caso (e spesso nelle coppie di lunga data) si perde la voglia di fare lunghi preliminari e sesso orale.

In alcuni casi e per alcune persone (specie quando la passione si è un po’ affievolita) queste sono cose che possono fare la differenza.

La verità è, e qui mi dispiace dirtelo (anche se potrebbe non essere il tuo problema), che quando si spegne la passione un rapporto andrebbe interrotto perché diventa un rapporto fatto di routine quindi un compromesso. Questo specie se dall’altra parte non c’è voglia di ravvivarlo.

Fate la pecorina o le posizioni che ti fanno godere di più

Cerca le posizioni che ti fanno godere di più (in genere la pecorina è una di queste per la maggior parte degli uomini) e vedi se questo ti aiuta a “star dentro” delle tempistiche quanto meno accettabili.

Parla con lei

Parla con la tua compagna per due motivi. Se tu hai questo problema hai bisogno di:

  • fare sesso con più passione
  • non avere ulteriore pressione addosso da parte di lei

Migliorare il sesso è sapere che per lei non c’è problema potrebbe aiutarti.

In ogni caso se questi 5 consigli non sono utili ricorda che le cause del tuo problema possono essere di natura fisica o psicologica e, se niente di quello che abbiamo visto nell’articolo ha funzionato, e il caso di cercare l’aiuto di un bravo specialista.

In bocca al lupo,

Giò